VIAGGIO DEL RICORDO 8 -10 APRILE 2024

Viaggio del Ricordo: alla scoperta della storia del confine orientale italiano e del dramma dell’esodo degli italiani di Istria, Fiume e Dalmazia.

Dopo un percorso formativo di conoscenza e ricerca avvenuto il 20 Marzo a Palazzo Valentini a Roma, organizzato da Città metropolitana di Roma, con la partecipazione della Consigliera Delegata alla Cultura e Pari Opportunità Tiziana Biolghini, dell’ Assessore alla Scuola, Formazione e Lavoro di Roma Capitale Claudia Pratelli e di storici, quali Donatella Schurzel, Presidente del Comitato Provinciale di Roma dell’associazione Nazionale Venezia Giulia Dalmazia e del dott. Marino Micich, direttore del Museo Archivio Storico di Fiume a Roma, siamo finalmente partiti!

Dall'8 al 10 aprile abbiamo avuto l'opportunità di visitare i luoghi più carichi di storia nel territorio istriano. Questa esperienza è stata più di un semplice viaggio: ha impresso in noi un segno indelebile, arricchendo il nostro bagaglio culturale e morale, permettendoci di comprendere in prima persona quanto la guerra sia dolorosa e priva di vincitori, lasciando solo distruzione e sofferenza.

Il nostro viaggio è iniziato a Trieste con la visita del maestoso Sacrario di Redipuglia, dove abbiamo avuto modo di sentire l'eco delle gesta di coloro che hanno sacrificato tutto durante la Prima Guerra Mondiale.

Attraversando il campo profughi di Padriciano, abbiamo percepito l'urgenza di tramandare le storie dei "350.000 senza nome".

Al Magazzino 26, a Trieste, tra bagagli impolverati, attrezzi usurati e libri accartocciati, abbiamo avuto la possibilità di ascoltare le storie di esuli, costretti a fuggire dalla loro terra, abbandonando non solo i propri averi materiali, ma anche i propri affetti più cari e la propria quotidianità per scappare da un destino crudele.

Proseguendo, la visita alla Risiera di San Sabba, ex campo di concentramento, ci ha fatto riflettere sulla disumanità degli eventi trascorsi.

Infine, di fronte alla Foiba di Basovizza, abbiamo ricordato tutti gli innocenti, trucidati solo per una differente ideologia politica.

Il terzo giorno, a Pola (Croazia), siamo stati ospiti della signora Preside Debora Radolovic,della Scuola Media Superiore Italiana Dante Alighieri, nell’ambiente condiviso con la scuola elementare Giuseppina Martinuzzi, che conserva la tradizione e lo studio della lingua italiana e simboleggia l’amicizia e la collaborazione tra gli Stati italiano e croato.

All’evento polese, presenti stimatissimi ospiti: la prof.ssa Donatella Schurzel, presidente del Comitato provinciale di Roma e vicepresidente vicario nazionale dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia; il dottor M. Gotor, assessore alla Cultura di Roma Capitale; il dottor D. Parrucci, consigliere metropolitano con delega all’edilizia scolastica; il dottor A. Cossa, a nome del Consolato italiano di Fiume e dell’Ambasciata italiana a Zagabria; l’onorevole Furio Radin, vicepresidente del Sabor e deputato CNI; l’assessore alla cultura E. Popovic Sterpin.

RICORDO 1

RICORDO 2

Possiamo concludere, affermando, che abbiamo avuto l'occasione di aprire gli occhi su una pagina della storia italiana, su cui si è rimasti per troppo tempo in silenzio, toccando con mano la paura e guardando con ammirazione a tutti gli italiani che, nonostante gli anni bui, hanno avuto il coraggio di lottare per la propria giustizia.

Terremo vivo il ricordo di ciò che abbiamo appreso, coscienti che solo con la conoscenza e l'informazione si può costruire un futuro più pacifico ed evitare nuovamente il verificarsi di simili tragedie.

RICORDO 3

Tessitore Serena 4DS, Di Sturco Chiara 4GS, Montanari Silvia 4HS,

Russo Angelo 4IS, Verrengia Alessandro IIlcB

Proff. Elena Izzi e Fadia Matlub